Il presidente russo Vladimir Putin andrà in visita in Kazakistan verso la fine della prossima settimana. Con questo annuncio, il portavoce Dmitri Peskov, ha voluto spazzare via le voci che vogliono Putin malato, o addirittura morto, dopo l’annunciato posticipo del suo viaggio ad Astana, che doveva tenersi nella giornata di venerdì 13 marzo.
I media di mezzo mondo e i social network, nei giorni scorsi, si erano scatenati con le più diverse ipotesi per spiegare la settimana di assenza del leader del Cremlino da appuntamenti pubblici. L’ultima volta che è apparso davanti alla stampa è stato il 5 marzo, nella visita del premier italiano Matteo Renzi.
Secondo l’edizione online del tabloid svizzero Blick, la scomparsa di Vladimir Putin sarebbe da attribuire all’imminente nascita di un figlio (il terzo si dice, dopo un maschio nato nel 2009 e una femmina venuta alla luce nel 2012), dalla ex ginnasta olimpica Alina Kabayeva, che il gossip da anni indica come sua compagna. La 32enne, infatti, sarebbe ospite della clinica Sant’Anna di Sorengo, vicino a Lugano.
Sempre secondo il quotidiano zurighese Putin potrebbe aver scelto Sorengo su consiglio dell’amico Silvio Berlusconi, che nel 2009 fece visita alla figlia Barbara quando partorì il figlio Edoardo proprio al Sant’Anna.
Ricostruzioni smetite dal portavoce di Putin, Dmitry Peskov. “Le informazioni su un bambino nato da Vladimir Putin è falsa”, ha detto Peskov alla rivista Forbes. “Ho intenzione di chiedere alle persone che hanno i soldi di organizzare un concorso sul miglior ‘rumor’ dei media,” ha aggiunto il portavoce del Cremlino. Putin ha due figlie, Maria e Katerina, nati nel 1985 e 1986.
Il sito ufficiale del Cremlino, proprio oggi ha pubblicato la notizia dell’incontro, a Mosca, tra Putin e il presidente della Corte suprema, Vyacheslav Lebedev