La Commissione Giustizia della Camera ha dato il via libera al ddl che allunga i tempi sulla prescrizione per il reato di corruzione. Il testo sarà in aula lunedì 16 marzo per la discussione generale. “Dopo dieci anni, mandiamo in archivio la ex Cirielli”, dice Donatella Ferranti, presidente Commissione Giustizia. L’ok è arrivato nonostante la rottura nella maggioranza, con Ap che ha votato contro.
A giudizio della Ferranti, il provvedimento, “sospendendo la prescrizione per due anni dopo la condanna in primo grado e per un altro anno se confermata in appello, è un buon punto di incontro tra pretesa all’oblio, pretesa punitiva, diritti delle vittime e garanzie dell’imputato”.
“Abbiamo dato parere contrario al mandato dei relatori sul ddl prescrizione”, ha detto Alessandro Pagano, capogruppo in commissione Giustizia di Ncd-Ap. “La commissione disconosce il lavoro del governo, noi disconosciamo il lavoro di questa commissione. Siano Renzi e Alfano a trovare una mediazione”, ha concluso il deputato. Già lo scorso 4 marzo Ap, in Commissione Giustizia, insieme con Fi, votò contro il testo di riforma. Tra i rilievi, i tempi eccessivamente lunghi della prescrizione e la prevaricazione della Commissione.