C’è un altro indagato nell’omicidio di Eufemia Biviano, l’anziana sgozzata a Lipari, la sera della vigilia di Natale del 2011. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, che indaga sul delitto, avrebbe individuato il complice dell’uomo già condannato a 30 anni per l’omicidio, Roberto Cannistrà.
Si tratta del cognato, Giovanni Favaloro, 49anni, operaio edile. Secondo la procura Favaloro sarebbe l’esecutore materiale. La vittima, rientrata in casa dopo aver fatto la spesa al supermercato, si trovò di fronte a due persone che stavano rovistando nei cassetti. I due l’aggredirono e la accoltellarono, uccidendola.
Il delitto venne scoperto diverse ore dopo dai parenti che attendevano l’anziana per la cena della notte di Natale. Roberto Cannistrà fu inchiodato dagli inquirenti per le tracce di sangue lasciate sulla scena del delitto e dai gioielli rubati in casa della vittima, piazzati presso un compro ora di Messina.
A Favaloro, al momento solo indagato, è stato notificato un avviso di garanzia. L’uomo è stato sentito dai carabinieri e si è avvalso della facoltà di non rispondere.