La Nazionale italiana femminile è stata sconfitta per 3-2 dal Messico nella finale per il 3° posto della Cyprus cup, competizione calcistica ad invito istituita a Cipro nel 2008 e riservata alle nazionali di calcio femminili di tutto il mondo. Le centroamericane hanno rimontato le azzurre, con due gol messi a segno nei minuti finali.
Un risultato che lascia un po’ l’amaro in bocca alle ragazze allenate da Antonio Cabrini, in inferiorità numerica dal 36° del primo tempo per l’espulsione di Martina Rosucci e comunque capaci di rimontare lo svantaggio per 1-0 con cui si era chiusa la prima frazione, grazie ai gol realizzati a inizio ripresa da Valentina Cernoia e Alia Guagni. Al 41° Alvarado ha trovato la rete del 2-2 e due minuti più tardi Perez ha condannato l’Italia alla seconda sconfitta del torneo dopo l’1-0 di lunedì con il Canada, che disputerà la finale contro l’Inghilterra.
“La partita si è messa male per via dell’espulsione di Martina (Rosucci, ndr) – spiega Alia Guagni – ma nella ripresa siamo scese in campo con il piglio giusto e siamo riuscite a ribaltare il risultato. Nei minuti finali abbiamo forse accusato un po’ di stanchezza e ci hanno segnato due gol. Dispiace perché ci avevamo creduto fino alla fine”.