Doveva essere una semplice formalità. A sorpresa il ritorno degli ottavi di Champions tra Real e Schalke si trasforma in un match spettacolare ed emozionante. Al Bernabeu il 3-4 finale premia comunque i madrileni che passano quindi ai quarti, ma i ragazzi di Di Matteo escono indiscutibilmente a testa alta.
Al 20′ Fuchs trova l’1-o su assist di Barnetta, ma la reazione dei padroni di casa è immediata e il pari arriva dopo soli 5′: la firma, ovviamente è di Cristiano Ronaldo. I tedeschi non si arrendono e al 40′ firmano il nuovo vantaggio con Huntelaar. Non c’è nemmeno il tempo di esultare: CR7 stacca di testa su assist di Coentrao, 2-2.
Nel secondo tempo i ritmi non cambiano. Al 52′ il Real passa per la prima volta in vantaggio con Benzema con un destro dal centro dell’erea. Non c’è fine ai colpi di scena al Bernabeu. Sané si inventa un gran sinistro da fuori area al 57′ prima del 3-4 realizzato ancora da Huntelaar all’84’. Nel finale i tedeschi provano a segnare il gol del colpaccio per ribaltare il 2-0 dell’andata, ma non c’è più tempo.
Meno combattuto, ma altrettanto divertente la sfida dell’Estadio do Dragao tra Porto e Basilea. L’1-1 dell’andata non è stato “sfruttato” dagli svizzeri che alla fine sono stati travolti da un tremendo 4-0.
L’incontro prende sin da subito una piega ben precisa. Al 14′ Brahimi fulmina Vaclik direttamente su punizione, il primo tempo si chiude sull’1-0. Nella ripresa i padroni di casa dilagano.
Héctor Herrera apre le danze al 47′ con un destro da fuori area. Poi al 56′ è un altro calcio piazzato a mettere a battere il portiere rossoblu, questa volta con Casemiro. Il poker finale, invece, porta la firma di Aboubakar, autore di un’altra conclusione da fuori area.