Sembra un orologio ma non lo è. O almeno, non è solo quello. Scandirà il tempo ma, grazie all’altoparlante e al microfono incorporati, potrà ricevere telefonate in arrivo sull’i-phone, e ovviamente si potranno leggere le e-mail, oltre che effettuare pagamenti con il sistema Apple Pay. Oppure, le molte applicazioni renderanno possibili usi finora inimmaginabili per questo tipo di prodotto, come ad esempio l’apertura a distanza delle porte del garage, la gestione dei biglietti aerei o delle stanze di hotel, il calcolo delle calorie bruciate o il controllo del battito cardiaco. Sullo schermo sarà naturalmente possibile visualizzare fotografie. In altre parole è arrivato l’Apple Watch, il primo dispositivo prodotto dalla casa di Cupertino dopo la morte di Steve Jobs.
Presentato allo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco, l’Apple Watch ha una batteria che dura 18 ore, con un sistema di ricarica “magnetica: sarà disponibile in tre collezioni e ha due dimensioni standard da 38 o 42 mm.
Da venerdì 24 aprile Apple Watch sarà disponibile in Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, Regno Unito e Stati Uniti. Potrà essere prenotato dal 10 aprile ma ancora non si sa quando verrà lanciato in Italia. Sul sito Apple.it si parla genericamente “a partire dal 2015” ma non c’è una data precisa. Tre le linee: Apple Watch Sport, AppleWatch, Apple Watch Edition. I costi variano dai 349 dollari (per la versione da 38 mm) e 399 dollari (per quella da 42 mm) di Apple Watch Sport, fino ai 549 dollari (38 mm) e ai 1.099 dollari (42 mm) di AppleWatch. Il primo ha cassa in alluminio, il secondo di acciaio.
Sarà prodotta anche una “suite” extra lusso da 10 mila dollari, l’Apple Watch Edition, che avrà una cassa in leghe d’oro rosa o giallo 18 carati, due volte più dure dell’oro tradizionale. Ci sarà poi un dispositivo dedicato a chi ama il lusso con un display “Retina” protetto da vetro in cristallo di zaffiro lucido e una scelta fra cinturini e bracciali dal design esclusivo, con fermagli o fibbie in oro 18 carati. Per questi modelli, però, in Italia ancora non c’è una data di distribuzione.
Secondo l’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, l’Apple Watch darà “una dimensione personale alla gestione del tempo” ma sarà anche “il device più personale che abbiamo mai creato” e che “presto diventerà una parte integrante delle vostre giornate”.