All’Olimpico la Lazio asfalta la Fiorentina 4-0 centrando la quarta vittoria consecutiva che vale l’aggancio al terzo posto. Il sogno Champions prosegue, complice anche la pessima prestazione dei viola. I ragazzi di Montella, completamente assorbiti mentalmente dal prossimo impegno di Europa League contro la Roma, sono stati spettatori non paganti di un match dominato in lungo e in largo dai padroni di casa.
Non sempre le statistiche riescono a dare un’immagine veritiera sull’andamento di un match. Ma lo “0” nella casella viola dei tiri in porta la dice lunga sul primo tempo dell’Olimpico. Le grinta e l’organizzazione dei biancocelesti dà vita ad un sorprendente monologo in area fiorentina. L’unica pecca della Lazio è quella di non concretizzare l’enorme mole di gioco prodotta, ma di “accontentarsi” dello splendido 1-0 firmato da Biglia al 6′ con perfetto destro al volo da fuori area.
Le attenuanti ci sarebbero pure, ma per Montella lo spettacolo del primo tempo è duro da digerire. Apparentemente rigenerati dall’intervallo, gli ospiti ci impiegano 20′ a subire il meritato raddoppio di una Lazio straripante. Anderson scappa sulla sinistra, Tomovic entra in scivolata sul brasiliano atterrandolo platealmente. Tagliavento indica il dischetto, Candreva sigla il 2-0.
Nemmeno il secondo schiaffo riesce a svegliare i viola da un torpore che porta, inevitabilmente, al collasso totale. Al 75′ Neto respinge una conclusione di Candreva, sul pallone si avventa Klose che realizza il tris con un tap-in di testa. Sembra di assistere quasi ad una corrida che a 5′ dal termine vede protagonista ancora Klose nelle vesti del “torero”: azione personale di Keita che calcia in porta, altra respinta di Neto e altro tap-in vincente del tedesco che “mata” la Fiorentina e chiude i giochi.