Il Solar Impulse 2, un aereo alimentato unicamente ad energia solare, è decollato da Abu Dhabi. La sua missione? Compiere il giro del mondo in cinque mesi e in 12 tappe. Quadrimotore ultraleggero costruito dal Politecnico di Losanna, il Solar Impulse 2 è il secondo aereo di questo tipo realizzato in Svizzera, ha un’apertura alare di 72 metri (più di un Boeing 747) e pesa solo quanto un Suv.
Durante il viaggio di 35mila chilometri, i due piloti Bertrand Piccard e Andrè Borschberg si alterneranno nella cabina di pilotaggio: i giorni effettivi di volo dovrebbero essere 25, ma il tratto più impegnativo del percorso sarà il volo non-stop di cinque giorni e cinque notti attraverso l’oceano Pacifico, dalla Cina alle Hawaii. L’aereo, alimentato da 17.248 celle solari, salirà a una quota che raggiungerà i 10.000 metri durante il giorno per ricaricare totalmente le batterie, in modo da rimanere in volo per tutta la notte.
Le varie tratte del volo si potranno seguire in diretta streaming sui siti www.solarimpulse.com e new.abb.com/betterworld. Aggiornamenti in tempo reale anche sui social, in particolare su Twitter e Facebook, con l’hashtag #solarimpulse. Il volo del Solar Impulse 2 va di pari passo con l’iniziativa #FutureIsClean (Il futuro è pulito) lanciata dai due piloti-fondatori dell’aereo solare con l’intento di sollecitare un appoggio mondiale alle energie pulite. All’iniziativa hanno aderito anche il principe Alberto II di Monaco, il ministro degli Emirati Arabi Uniti Sultan Al Jaber e il miliardario Richard Branson.