Angela Merkel ci sa fare con i tedeschi, è brava con l’economia, ha carattere, però…. Il suo siparietto un po’ divertente e forse un po’ imbarazzante con il robot Asimo, gioiello hi-tech della Honda ha contraddistinto la sua visita in Giappone di due giorni.
Durante la visita al Miraikan, Museo nazionale delle Scienze emergenti e dell’innovazione, la Merkel è stata ricevuta dall’umanoide che, dopo un nitido saluto – “Buongiorno Cancelliere. Benvenuta al Miraikan” -, si è esibito con il calcio a un pallone (molto probabilmente in onore della Germania campione del mondo) e in una prova di danza.
La cancelliera, in un primo momento un po’ imbarazzata si è poi avvicinata per congratularsi e stringere la sua mano, ma il robot ha riportato le sue braccia accanto al corpo.
Inutile il tentativo della cancelliera di prendere la mano direttamente: il robot, probabilmente programmato più sulla tradizione degli inchini orientali piuttosto che sui saluti occidentali, è stato irremovibile. Alla fine la Merkel si è arresa, e ha salutato il robot con una semplice pacca sulla spalla.