L’Umbria rivive lo stesso incubo di quasi cinque anni fa.
Massimo Piraccini, un paracadutista di 42 anni, di Roma, è morto precipitando nella zona di Terni. Secondo le prime informazioni si sarebbe lanciato da solo. Il suo corpo è stato trovato lungo una strada poco lontano dal campo di volo. Le indagini dovranno stabilire se il paracadute non si è aperto o ci siano stati altri problemi durante il lancio.
La zona in cui è avvenuto l’incidente è la stessa da dove era partito Pietro Taricone, anche lui morto il 30 giugno del 2010 per un incidente con il paracadute: in quell’occasione l’inchiesta stabilì che si trattò di un errore umano. All’aviosuperficie Leonardi di Terni è il quinto incidente mortale in pochi anni, compreso quello che coinvolse Pietro Taricone.
Il lancio è stato seguito da terra dagli altri componenti del gruppo, tra i quali la fidanzata. L’uomo avrebbe avuto difficoltà nell’aprire la vela principale: è morto sul colpo, finendo a terra a una velocità superiore a 150 kmh.