Ci si può anche appellare agli errori dei giudici di linea, alla sfortuna e a qualche errore di troppo, ma la sostanza non cambia. Ad Astana, in quello che sarebbe dovuto essere l’incontro decisivo per archiviare il passaggio del turno, Andreas Seppi è stato travolto da Mikhail Kukushkin (numero 58 del ranking) con un inequivocabile 3-0.
Primo set tirato, ma con qualche imprecisione di troppo per l’altoatesino nel gioco sotto rete. Dopo il 6-6 ed un servizio perso per parte, si risolve tutto al tie break: 10-8 per Kukushkin e tifo locale alle stelle.
Il secondo set va ancora meglio, al kazako bastano infatti solamente 28′ per rifilare un imbarazzante 6-0 a Seppi. Il tennista azzurro è un fascio di nervi, complici soprattutto diverse chiamate dei giudici di linea puntualmente smentite dall’occhio di falco.
Difficile pensare ad una rimonta azzurra. Il terzo set, infatti, scivola via senza troppe difficoltà per Kukushkin che chiude sul 6-4 regalando al suo Kazakistan la possibilità di giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo match, quello tra Golubev e Bolelli.