Si svolgerà martedì l’autopsia della neonata portata già morta all’ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo. Agnese Micoli, la mamma di 29 anni, è indagata per omicidio colposo e anche per occultamento di cadavere.
La donna si era recata in ospedale, accompagnata dalla madre e da una vicina di casa, con in braccia la piccola senza vita. Secondo i parenti, nessuno avrebbe capito, né era a conoscenza che Agnese fosse incinta. Una storia sulla quale adesso indaga la Procura di Bergamo mentre la 29enne resta ricoverata in Psichiatria.
L’autopsia dovrebbe chiarire com’è morta la neonata e soprattutto quando: secondo un primo esame sarebbe nata in casa, probabilmente tre o quattro giorni prima del decesso. Le verifiche della polizia hanno escluso che la bimba sia nata in un altro ospedale della zona in quanto non risultano ricoveri nelle strutture della zona.