Dal balcone di piazza San Pietro, a Roma, anche il Papa celebra la festa delle donne, rivolgendo un caloroso saluto “a tutte le donne che ogni giorno cercano di costruire una società più umana e accogliente. E un grazie fraterno a quelle che in mille modi testimoniano il Vangelo e lavorano nella chiesa”.
Per il Pontefice, l’8 marzo, rappresenta “un’occasione per ribadire l’importanza delle donne e la necessità della loro presenza nella vita. Un mondo in cui sono emarginate è un mondo sterile. Le donne vedono oltre. Ci trasmettono la capacità di vedere il mondo con occhi diversi”.
Nel corso dell’Angelus ha anche ricordato chi ha bisogno e ha invitato tutti a fare un esame di coscienza: “Gesù non bastona mai, farà pulizia con amore e misericordia – ha sottolinea Papa Francesco, parlando a braccio – scacciando gli atteggiamenti di cupidigia, gelosia, mondanità, invidia, odio”. Francesco ha poi esortato durante la Quaresima a lasciare che “il Signore entri con la sua misericordia. Cerchiamo di stare più vicini alle persone che stanno vivendo momenti di difficoltà: vicini con l’affetto, la preghiera e la solidarietà”.