Sarebbero almeno cinque i morti in un attacco di probabile matrice terroristica in un bar di Bamako, la capitale dello stato africano del Mali. Tra questi, un francese, un belga e forse un terzo europeo, del quale non si conosce la nazionalità. Le altre due vittime sono un poliziotto e una guardia maliani. Ci sono anche una decina di feriti, alcuni gravi, trasportati in un ospedale nel centro della città.
Poco dopo la mezzanotte di venerdì, un uomo ha cominciato a lanciare granate in una via centrale della capitale del Mali, nella zona dell’ippodromo, piena di bar e ristoranti, frequentata soprattutto da occidentali, nel fine settimana.
Secondo alcune testimonianze, l’attacco è avvenuto in più fasi. Dopo aver lanciato diverse granate, l’uomo è entrato in un locale facendo fuoco con armi automatiche, prima di scappare a bordo di in un veicolo guidato da un complice. I due uomini indossavano un passamontagna. I due, durante la fuga, hanno incrociato un’auto della polizia; ne è scaturito un conflitto a fuoco.
Due sospetti sono stati arrestati in una strada vicina. La polizia ha chiuso l’intera area, per il rischio che alcune granate lanciate durante l’attacco siano rimaste inesplose e dunque pericolose.
Il presidente francese Franois Hollande ha parlato di un “vile attentato”. L’ambasciata di Francia in Mali ha inviato un messaggio di avvertimento a tutti i cittadini francesi presenti nel Paese.