Duro colpo alle cosche della Piana di Gioia Tauro. Beni e proprietà della ‘ndrangheta per oltre 11 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza e applicate nove misure di sorveglianza per alcuni soggetti affiliati ai clan. I militari di Reggio Calabria e quelli dello Scico di Roma, con la collaborazione del Ros, hanno eseguito una serie di provvedimenti decisi dalla sezione misure di prevenzione del tribunale.
L’operazione della Finanza fa parte dell’indagine chiamata “Il crimine” che aveva consentito di scoprire gli ingenti investimenti realizzati dalle principali famiglie della ‘ndrangheta. Gli inquirenti hanno chiarito che l’analisi economico-finanziaria sul patrimonio degli indagati, ha accertato una evidente sproporzione tra il valore dei beni individuati ed i redditi dichiarati.
Complessivamente sono stati sequestrati 28 beni immobili (terreni, fabbricati e complessi immobiliari); 17 società, quattro autovetture e varie disponibilità finanziaria, di cui gli indagati non hanno saputo spiegare la provenienza.