È stato fermato dalla polizia di Stato il presunto scafista di uno dei due gommoni soccorsi nel Canale di Sicilia dal mercantile ‘Conti Agula’, battente bandiera liberiana, sbarcato ieri a Pozzallo con 183 migranti. È un senegalese di 20 anni, Calo Boye, indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dalla Procura di Ragusa. Proseguono gli accertamenti della squadra mobile per identificare il secondo scafista.
La Polizia sta cercando di individuare chi era alla guida dell’altro gommone. Il giovane avrebbe preso pochi dollari per guidare il gommone dalla Libia alla Sicilia, mentre, gli organizzatori avrebbero guadagnato 50 mila dollari a natante. Con il fermo di Calo Boye sono sette gli arresti fatti dall’inizio dell’anno dalla Squadra mobile di Ragusa su sette sbarchi avvenuti a Pozzallo.