Gli enormi buchi di bilancio lasciati a carico del Parma dalla precedente gestione Ghirardi, sono finiti sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Parma. L’imprenditore bresciano, infatti, è iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di bancarotta fraudolenta. Un epilogo atteso da tempo e che fa il paio con l’azzeramento dei vertici della Guardia di finanza per la presunta inerzia nelle indagini sui conti del club ducale.
Come anticipato dalla Gazzetta di Parma, gli inquirenti stanno prendendo in analisi i quasi 200 milioni lordi di buco lasciati a carico della società emiliana. Il sospetto è che dietro questo enorme ammanco si potrebbero celare comportamenti distrazioni o occultamenti di risorse riconducibili a Tommaso Ghirardi. La Procura indaga, ma la situazione del club si aggrava di ora in ora.