Si sono svolti a Mosca i funerali di Boris Nemtsov, l’oppositore di Putin ucciso venerdì sera con quattro colpi di pistola alle spalle vicino al Cremlino. Al cimitero Troyekurovskoyei erano presenti, oltre all’anziana madre, l’ex moglie e i figli, anche l’ex premier Mikhail Kasianov, il deputato indipendente Dmitri Gudkov, Ilia Iashin, il banchiere Mikhail Fridman, il sindaco di Iekaterinburg Ievgheni Roisman, Tatiana Ielstina, la figlia del defunto presidente russo Boris Ieltsin, con il marito Valentin Iumashev, ex capo dell’amministrazione del Cremlino. Erano presenti anche l’ex leader del partito liberale Iabloko, Grigori Iavlisnki, e la moglie del blogger anti Putin Alexiei Navalni, che si e’ visto negare la sospensione di 15 giorni di condanna per partecipare ai funerali.
Diverse migliaia di moscoviti, sono in coda davanti alla camera ardente dov’è stata composta la salma di Boris Nemtsov, per rendere omaggio all’oppositore di Vladimir Putin, ucciso nella notte tra venerdì e sabato, vicino alla basilica di San Basilio. In molti portano garofani rossi. Anche il vice primo ministro Arkady Dvorkovich è andato nella sala dov’è la bara di Nemtsov, con un mazzo di fiori rossi.
Anna Duritskaya ha lasciato la Russia per tornare nella sua Ucraina. La giovane modella si trovava in compagnia del fidanzato Boris Nemtsov, quando l’oppositore politico di Putin è stato ucciso venerdì scorso vicino al Cremlino. Lo rendono noto in serata fonti del ministero ucraino degli esteri. A riportarlo i media locali. La Duritskaya ha lasciato Mosca proprio nel giorno in cui si svolgeranno i funerali di Nemtsov.
L’uomo sarà sepolto a Mosca nello stesso cimitero in cui riposa Anna Politkovskaia, ma ai suoi funerali mancheranno i suoi affetti e i suoi amici più cari. Le esequie, precedute da una camera ardente al centro Sakharov, sono state vietate all’amico Alexiei Navalni, il blogger anti Putin che sta scontando 15 giorni di carcere per disturbo della quiete pubblica.
Assente anche Putin, nonostante abbia condannato l’assassinio. Manderà il suo rappresentante alla Duma, Garri Minkh. Non ci saranno neppure il premier Dmitri Medvedev, i ministri e i capi dei due rami del Parlamento. Ai funerali parteciperanno invece l’ex zar delle privatizzazioni Anatoli Ciubais, il vicepresidente di Alfa Bank Oleg Sisuev e l’ex premier Serghiei Kirienko, tutti al governo con Nemtsov in epoca ieltsiniana ed esponenti di spicco della leva dei ‘giovani riformisti’ nella Russia post-sovietica degli anni ’90.
Annunciato inoltre l’omaggio dei 28 ambasciatori Ue e del capo della delegazione europea in Russia, Vygaudas Usackas. Ma al momento nessun alto dirigente europeo ha annunciato la sua partecipazione, a parte il ministro degli esteri lituano, Linas Linkevicius.
E il presidente Usa torna a parlare di un problema di democrazia in Russia. L’uccisione di Boris Nemtsov, secondo il presidente degli Stati Uniti, “è l’indicazione di un clima” che continua a peggiorare. “Libertà di stampa, di assemblea, di informazione e i diritti e libertà civili sono in condizioni molto peggiore di quanto non fosse 4, 5 o 10 anni fa”.