Samsung ha tolto il velo al nuovo Galaxy S6 nel corso della conferenza al Mobile World Congress di Barcellona, presentando la variante S6 Edge, upgrade del Galaxy note Edge, la cui peculiarità è rappresentata dai bordi curvi dello schermo, su cui scorrono notifiche, notizie e contatti.
Via la plastica, che ora lascia spazio al vetro: gli schermi di entrambi i dispositivi, da 5,1 pollici a 557 ppi, fanno parte della famiglia dei Gorilla Glass, sinonimo di grande resistenza.
È inevitabile ammettere che l’azienda sudcoreana stia prendendo ispirazione da Apple, sia sotto il profilo della filosofia aziendale in sé che dal punto di vista della creazione dei suoi nuovi dispositivi: visti di lato, infatti, i nuovi smartphone sono molto simili all’iPhone 6, e anche il lettore di impronte digitali funziona allo stesso identico modo del Touch ID del colosso californiano.
Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, il Galaxy S6 e S6 Edge presentano 3GB di Ram, memoria interna disponibile nei tre tagli da 32, 64 e 128 GB, ricarica wireless, fotocamera da 16 megapixel, che è stata migliorata e ottimizzata, assicurando un “avvio” in soli 0,7 secondi.
Ma non è tutto oro quel che luccica. Samsung ha infatti fatto diversi passi indietro: la batteria non è più sostituibile, così come non è più possibile estendere la capacità dello smartphone tramite memorie esterne. Inoltre i due nuovi dispositivi non sono più resistenti all’acqua a livelli comparabili con il Galaxy S5.
Nel corso della conferenza al MWC, Samsung ha presentato il suo sistema di pagamento senza fili: Samsung Pay (dal nome del tutto simile al “corrispondente” americano Apple Pay) permetterà di inserire i dati della propria carta di credito, in modo da usare lo smartphone per i pagamenti contactless utilizzando i POS già abilitati.
Il Samsung Galaxy S6 e il Galaxy S6 Edge saranno messi in vendita in tutto il mondo a partire dal prossimo 10 aprile. I prezzi ufficiali non sono stati ancora comunicati.
