I genitori di Vincenzo Accarino, il ragazzo seviziato a Napoli con un compressore lo scorso 9 ottobre in un autolavaggio a Pianura, hanno occupato la presidenza della IX Municipalità, chiedendo di essere aiutati in quanto il 12 marzo li attende una sentenza di sfratto esecutivo.
“Non lo facciamo per noi – ha sottolineato la mamma del ragazzo – ma per mio figlio, chiedo una mano. Lo stiamo curando, dopo il difficilissimo intervento chirurgico subito in ottobre, e non riesco ad immaginare come potrò continuare a farlo senza avere un tetto”. “A maggio Enzo dovrà sottoporsi ad un altro delicatissimo intervento di ricostruzione dell’intestino”, ha proseguito.
Immediata la reazione del presidente della municipalità, che in una nota all’assessore delle politiche sociali ha stigmatizzato “il comportamento circa la mancata attenzione sulla grave problematica della famiglia Accarino, relativamente allo sfratto esecutivo del 12 marzo prossimo”.
(Foto da: video YouTube)