Una scena di bullismo in piena regola, dove l’aguzzina era una ragazza di 17 anni e la vittima una ragazzina, poco più che una bambina, di 12 anni che, davanti a tanta violenza ha temuto di morire, mentre altri ragazzi assistevano alla scena senza intervenire; anzi, qualcuno ha filmato l’aggressione con un telefonino per postarla poi su un social. A porre fine alle botte è stato un passante che è intervenuto per salvare la dodicenne, finita in ospedale per le lesioni riportate.
Una sequenza di calci e pugni durata otto minuti, a Sestri Ponente, vicino a Genova. Tutto per un presunto sgarro, un’offesa che la dodicenne avrebbe fatto a una ragazza più grande, una sedicenne. La stessa che aveva “ingaggiato” la diciassettenne, nota per la sua aggressività, per punire col pestaggio, l’offesa e che poi ha filmato il video e lo ha pubblicato su facebook e whatsapp.
Non sono bastate le scuse della dodicenne per placare la furia del bullo in gonnella. L’aggressione è andata avanti anche oltre gli otto minuti ripresi col cellulare, fino all’intervento di un passante.
Le due ragazze, la responsabile del pestaggio e quella che ha filmato l’aggressione sono indagate a piede libero per i reati di lesioni personali e diffamazione.