“Faccio i complimenti alle squadre italiane che sono arrivate agli ottavi di finale di Europa League, un risultato importante per il calcio italiano”. Parole firmate Massimiliano Allegri, protagonista quest’oggi della consueta conferenza stampa pre-partita. “Ultimamente il nostro campionato è molto denigrato quando si fanno confronti con i campionati stranieri – prosegue il tecnico della Juventus – Il risultato delle italiane è molto importante“.
Lunedì sarà la volta di Roma-Juve, per Allegri un vero e proprio scontro al vertice: “Sono passati tre mesi dall’andata, dopo quella di domani ci saranno ancora 13 partite e il Napoli si sta avvicinando. Per la quota scudetto mancano ancora molte vittorie. Adesso pensiamo alla Roma, poi alla Coppa Italia, al Sassuolo e via. Sarà sicuramente una bella partita, come all’andata anche se è stata messa in secondo piano”.
“La Roma ha pochi punti deboli e nella partita secca i valori si azzerano – osserva il tecnico livornese – Sarà una partita importante per il campionato, ma non decisiva. Per quanto riguarda l’attacco Matri sta abbastanza bene, Coman è cresciuto molto. Morata si sta abituando a giocare ogni tre giorni e sta crescendo. Llorente è stato decisivo con l’Atalanta. Insomma, faranno dei gol da qui alla fine”.
Infine una battuta anche sui possibili accorgimenti tattici: “Pirlo e Pogba stanno abbastanza bene, valuterò. Comunque sia non è emergenza, se saranno disponibili giocano, altrimenti giocheranno Marchisio, Sturaro e Padoin. Oppure giocheremo con un centrocampista in meno o a anche due. Magari giochiamo con due centrocampisti soli. Non ho ancora deciso se schierare o meno il trequartista”.