Maria Andrada Bordea, di 27 anni, è stata condannata a sedici anni e due mesi di carcere per avere ucciso il marito. Il delitto è avvenuto ad Agugliano il 2 marzo 2014. La pena è stata inflitta dal Gup di Ancona Paola Moscaroli. La donna di origine romena uccise il coniuge Dumitru, 33 anni, con una coltellata alla gola, tentando poi di avvalorare la tesi del suicidio.
Il clima nella famiglia, dove ci sono due figlie di 3 e 6 anni, era teso a causa di problemi economici e per la depressione dell’uomo, disoccupato e alcolista. Le piccole ora sono affidate alla sorella della vittima, Ana, che ha portato alla Bordea foto delle figlie mascherate per il Carnevale, ma non ha intenzione di perdonarla: “Poteva andarsene, chiedere aiuto. Lui non le ha mai messo le mani addosso”.