Una “prima” da incorniciare per Pablo Daniel Osvaldo con la maglia del suo Boca. In una “Bombonera” stracolma, sotto gli occhi dei suoi familiari, l’ex attaccante di Juve, Inter e Roma ha esordito nella seconda giornata della fase a gironi della Coppa Libertadores contro gli uruguaiani del Montevideo Wanderers. A decidere la sfida, terminata per 2-1 in favore dei padroni di casa, è stato proprio l’attaccante argentino con una bella incornata al 42′ su cross di Colazo.
“Non avrei nemmeno sognato un esordio così perfetto – ammette Osvaldo – Ma è stata una vittoria di squadra, abbiamo saputo soffrire quando c’era da soffrire e poi abbiamo reagito. La sostituzione all’82’? Mi manca il ritmo partita, ma ho fatto il gol che ci ha dato tre punti, meglio di così? Sentivo molta pressione, nel Boca bisogna vincere sempre ma abbiamo una grande squadra”.
Il bello e il brutto a volte camminano di pari passo: “C’era tutta la mia famiglia, pure mio nonno. Ma voglio dedicare la rete a mio suocero, che a dicembre è venuto a mancare e che era grande tifoso del Boca. Sono sicuro che da lassù mi ha dato una mano”. Elogi per Osvaldo anche dal tecnico Arruabarrena: “Ha risposto molto bene e tecnicamente è molto bravo. Il festino? Io parlo del campo, le voci non mi interessano. L’unica cosa che conta è che i giocatori stiano bene”.