Gli jihadisti dello Stato islamico hanno rapito oltre un centinaio di uomini iracheni, tra cui 9 bambini, vicino a Tikrit: lo riferisce l’emittente Al Jazeera, citando lo sceicco locale Anwar Assi al-Obeidi, secondo cui sono 118 gli uomini prelevati, insieme a nove bimbi tra i 9 e i 10 anni, tre giorni fa dal villaggio di Rubaitha, a est di Tikrit. Di questi, 21 sono già stati rilasciati.
La maggioranza dei rapiti, come ha spiegato al-Obeidi, hanno parenti che combattono contro l’Isis. Ieri jihadisti avevano dato fuoco a una delle chiese piu’ antiche della Siria, sequestrando una novantina di cristiani caldei di Tel Hermez, sulle colline nel nord-est del Paese.
In Siria, i miliziani dell’Is hanno rapito 150 cristiani, che secondo l’agenzia Sana sarebbero stati trasferiti nella cittadina di Al Shaddadi, nel Nord-Est del paese, considerata la “roccaforte dello Stato islamico nella provincia di Al Hasakah”.
A riferire del rapimento è stata la Bbc, che fa capo all’Assyrian Human Rights Network, secondo cui gli jihadisti stanno per diffondere un video messaggio indirizzato al presidente Usa Barack Obama e ad altri leader della Coalizione anti Isis, in cui minacciano di uccidere gli ostaggi.