Sta per iniziare la terza stagione di “The Voice” che parte mercoledì prossimo su Rai2. Confermati i coach J-Ax, vincitore della scorsa edizione con Suor Cristina, Noemi e Piero Pelù, mentre la poltrona occupata lo scorso anno da Raffaella Carrà, per l’edizione 2015 del talent è stata affidata alla coppia formata da Roby e Francesco Facchinetti.
Da mercoledì 25 febbraio si riaprirà la gara musicale, per un programma che conta di ripartire “laico” dopo l’esperienza di Suor Cristina per dimostrare (parole di J-Ax) che si può “portare a termine uno spettacolo anche senza l’intervento divino”.
Strutturato secondo la formula a quattro fasi (blind audition, battle, knock out e live), il format sperimenterà quest’anno anche la novità delle blind/audition blind, vale a dire le audizioni in cui il cantante non è solo invisibile ai coach ma anche al pubblico.
L’obiettivo dichiarato è quello di centrare il talento, la voce da imporre all’attenzione del pubblico; quello tra le righe, ma tutt’altro che velato, è di richiamare anche l’attenzione della discografia.