Disegni neri, sfondo rosso, e il titolo ‘C’est reparti!’ (si ricomincia). Il tono è quello di sempre, estremo e provocatorio.
Sulla copertina sono raffigurati un cane che scappa con una copia di Charlie Hebdo in bocca inseguito da caricature grottesche di Nicolas Sarkozy, Marine Le Pen, Papa Francesco e uno jihadista, rappresentato come un grosso lupo nero con un kalashnikov in bocca.
Il nuovo numero di Charlie Hebdo, il secondo dopo l’attentato del 7 gennaio, che sarà in edicola da mercoledì in 2,5 milioni di copie.