Roma è “una priorità nazionale sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico” e per questo “la sicurezza della Capitale sarà ulteriormente potenziata attraverso una legge che riguardi specificamente il tema del contrasto al degrado urbano e il diritto alla vita sicura nelle città italiane“. È quanto ribadito dal ministro dell’Interno Angelino Alfano, al sindaco di Roma Ignazio Marino, durante l’incontro in Viminale di questa mattina sui disordini di piazza di Spagna provocati dagli hooligans del Feyenoord.
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Un incontro “improntato alla massima cordialità istituzionale”, dicono fonti di palazzo, dopo che il primo cittadino aveva chiesto al Ministero l’immediata rimozione dei vertici della sicurezza.
Il ministro ha annunciato l’istituzione di un Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica. Il Comitato, ha spiegato il ministro, si svolgerà alla sua presenza e alla presenza del sindaco Marino, e avrà il compito di definire un piano operativo per la sicurezza di Roma, articolato in tutti i settori che preoccupano in questo momento i cittadini.
“Nell’arco di 72 ore o poco più avremo la convocazione del comitato provinciale. Mi sembra un significativo passo avanti”, ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino uscendo dal Viminale, e ha aggiunto: “Questo è un fatto straordinario perché un comitato simile nel nostro Paese si è tenuto solo di fronte ad episodi di eccezionale gravità”.