Diciannove attivisti No Tav sono stati condannati con pene che vanno dai 5 agli 8 mesi, per l’assalto allo studio professionale torinese Geostudio, che si occupa della progettazione della Torino-Lione.
I reati contestati, a vario titolo, sono violazione di domicilio, violenza privata, danneggiamento, minacce, accesso abusivo a sistema informatico e resistenza a pubblico ufficiale.
Il pm Manuela Pedrotta aveva chiesto per tutti pene comprese tra un anno e quattro mesi e due anni e due mesi.