L’Istat conferma le stime sui prezzi al consumo di gennaio: l’Italia torna in deflazione e tocca i minimi da oltre mezzo secolo. Dopo la variazione nulla di dicembre, l’indice scende dello 0,6% nel confronto annuo, come non accadeva dal settembre del 1959 (-1,1%). Su base mensile il calo è dello 0,4%.
Prezzi fermi per il carrello della spesa a gennaio. Su base annua i beni alimentari, per la cura della casa e della persona tengono, tamponando la discesa di dicembre. E sul mese fanno addirittura segnare un rialzo (+0,5%).
In compenso, grazie soprattutto all’euro debole, gli ordinativi dell’industria italiana a dicembre mettono a segno un deciso rialzo, salendo del 4,5% su novembre, con un’impennata all’estero (+8,1%). Lo rileva l’Istat, registrando un aumento del 5,8% su base annua.