Salvatore Sammarco, 47 anni, ex direttore dell’ufficio postale di Valguarnera (Enna) è stato raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari perché accusato di avere messo a segno una maxi truffa ai danni dei clienti dell’ufficio che dirigeva.
Sembra che Sammarco avesse raggirato numerosi risparmiatori, soprattutto anziani, convinti di investire nel “fondo Bancoposto Replay”. L’uomo avrebbe creato falsi libretti di risparmio, stornava le cifre su conti correnti nella sua disponibilità prelevando, il denaro in contanti che avrebbe poi fatto transitare sui suoi conti personali.
La procura di Enna che ha coordinato le indagini contesta a Sammarco i reati di truffa aggravata, peculato, falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici, falso materiale commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici e uso abusivo di sigilli, nell’ambito degli investimenti di risparmi dei clienti di Poste Italiane.
La truffa andata avanti dal 2008 fino al dicembre del 2013 sarebbe proseguita anche dopo che l’uomo si era dimesso a seguito degli accertamenti interni avviati da Poste italiane. La truffa avrebbe fruttato oltre 2 milioni e mezzo di euro e all’ex direttore la procura di Enna ha contestato 56 capi di imputazione.