ROMA-FEYENOORD
La miglior risposta possibile alla violenza e alla cieca barbarie dei tifosi del Feyenoord non poteva che arrivare dal calcio giocato, dal calcio vero. All’Olimpico la Roma viene fermata sull’1-1 da un avversario modesto, catenacciaro e quasi mai pericoloso.
Giallorossi propositivi e grintosi sin dai primi minuti di gara. Dopo 22′ di pressing offensivo, la Roma riesce a scardinare la difesa olandese grazie ad un magnifico colpo di tacco di Gervinho su assist dalla destra di Torosidis.
La ripresa dei capitolini, però, non è delle migliori e il Feyenoord ne approfitta al 55′ con Kazim-Richards. Skorupski devia sulla traversa il colpo di testa di Immers, il numero 15 turco ne approfitta appoggiando in rete da posizione ravvicinata.
La Roma prova a reagire, ma le barricate del Feyenoord (e un clamoroso errore sottoporta di Doumbia) non concedono possibilità di “remuntada”. Tra una settimana la battaglia decisiva si disputerà in Olanda, con l’augurio di non assistere ad altri brutti episodi di violenza e inciviltà.
TORINO-ATHLETIC BILBAO
Un pari duro da digerire per il Toro di Giampiero Ventura nel big match dell’Olimpico contro l’Athletic Bilbao di Valverde. I granata, dopo aver ribaltato lo svantaggio iniziale, sono stati fermati sul 2-2 al termine di un match dominato sul piano dell’intensità e delle occasioni da gol.
Spettacolo ed emozioni a ripetizione nel primo tempo dell’Olimpico. Al 5′ Herrerin blocca con le mani il retropassaggio di Marcos, l’arbitro fischia quindi la punizione a 2 nell’area ospite: Maxi Lopez ci prova di potenza, ma la barriera respinge.
L’Athletic, però, colpisce a freddo dopo soli 4′: cross di Viguera e piatto destro di Williams per il parziale 1-0. Il Toro non ci sta, lotta e agguanta il pari con Maxi Lopez che al 18′ colpisce da posizione ravvicinata su assist di Molinaro.
La ciliegina, però, arriva al 42′ con la doppietta di uno scatenato Maxi Lopez: cross perfetto di Darmian e stacco di testa imponente dell’argentino che fa esplodere il tifo granata.
Match meno vivace nel secondo tempo. I ritmi bassi, però, favoriscono l’Athletico che al 73′ trova il secondo gol con Gurpegi: cross dalla trequarti campo di Beñat e stacco di testa vincente del centrocampista spagnolo che fissa il risultato finale sul 2-2.
TRABZONSPOR-NAPOLI
Tanto, troppo Napoli per il Trabzonspor al Hüseyin Avni Aker. Gli azzurri di Rafa Benitez ipotecano il passaggio agli ottavi di Europa League portando a casa una vittoria meritata, frutto di una prova di forza inequivocabile che non lascia scampo alla formazione turca.
Inizio travolgente di Higuain & Co. Al 6′ Henrique approfitta della respinta di Arikan sul tentativo di Koulibaly realizzando l’1-0 con un pallonetto su colpo di testa da limite dell’area.
Gli ospiti non si fermano, cercano e trovano il riscatto dopo la batosta di Palermo. Il raddoppio lo sigla il Pipita Higuain, ma gran parte del merito va ad un generoso Gabbiadini che scappa sulla sinistra servendo al centro per il colpo ravvicinato dell’argentino.
Ancora Gabbiadini protagonista al 27′: l’ex Sampdoria aggancia il suggerimento di Albiol e fulmina Arikan per il meritato 3-0. Trabzonspor tramortito, il Napoli ha il match saldamente in pugno.
Il secondo tempo regala anche il 4-0 di Zapata che realizza al 92′ sfruttando una respinta sul tentativo di Callejon. Benitez esce dal campo visibilmente soddisfatto, quello visto questa sera è un Napoli visibilmente rigenerato e voglioso di riprendere a correre, anche in campionato.
