Terremoto politico e giudiziario a Pavia. I carabinieri di Pavia hanno arrestato l’ex presidente della Asm Lavori, società partecipata, Luca Maria Filippi Filippi, figlio di Ettore, l’ex vicesindaco di Pavia (ed ex funzionario di Ps), già arrestato in passato. Due denunce sono scattate invece per un esponente politico locale, capogruppo in Comune, e un imprenditore della zona.
Le indagini della Procura di Pavia che hanno portato all’arresto dell’ex presidente della Asm hanno fatto emergere che l’arrestato “in violazione a qualunque principio di risanamento dei bilanci della finanza pubblica” ha “portato ad un aumento delle assunzioni del 300% contribuendo a creare così un disavanzo di bilancio dell’Asm pari a circa mezzo milione di euro”.
Dalle indagini finora effettuate, che tuttavia sono ancora in corso e potranno avere ulteriori sviluppi, in qualità di presidente di Asm Lavori di Pavia, tramite varie carte di credito aziendali, l’arrestato avrebbe anche utilizzato a fini privati circa 50 mila euro. Secondo i carabinieri del Nucleo investigativo, Filippi era solito frequentare alberghi e ristoranti di Roma e della Riviera ligure pagando con soldi dell’Asm non solo le proprie spese personali, ma anche quelle di amici e familiari che lo accompagnavano.
Le accuse per Filippi sono di peculato, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e induzione indebita a dare o promettere utilità. Filippi, in qualità di presidente di Asm Lavori di Pavia, secondo le indagini, “concordava con gli imprenditori la corresponsione, a suo favore, di una percentuale del 10% sul totale dell’opera pubblica affidata”. È questo il caso – spiegano i carabinieri – del progetto artistico d’illuminazione realizzato sul ponte dell’Impero. All’attenzione degli investigatori anche alcuni appalti assegnati in forma diretta, senza indagine di mercato. Oggi sono state eseguite perquisizioni nelle abitazioni di politici ed imprenditori locali e nelle sedi di Asm spa e Asm lavori, per trovare materiale che, secondo i carabinieri, “permetterà probabilmente di acquisire ulteriori elementi e configurare nuovi addebiti con riferimento ad altre condotte illecite”, oltre ad individuare altre persone coinvolte.