I leader europei sono soddisfatti per il cessate il fuoco nell’est dell’Ucraina, dopo il vertice di Minsk. “La tregua è stata generalmente osservata, nonostante alcuni incidenti locali che devono essere risolti in fretta”. Lo dice una nota del presidente francese François Hollande e della cancelliera tedesca Angela Merkel. I due presidenti hanno parlato con il leader russo, Vladimir Putin, e con quello dell’Ucraina, Petro Poroshenko, per concordare con loro le prossime iniziative per rendere più stabilito lo stop ai combattimenti.
Finora le uniche eccezioni sono stati il bombardamento a Lugansk e una serie di “scaramucce” nell’area di Debalstevo, ritenuta una zona ad alto rischio. Due civili sono morti dopo l’inizio della tregua in un’abitazione del villaggio di Popasna, vicino a Lugansk ma sono le ultime vittime dopo mesi di sparatorie. Decisive potrebbero essere le prossime 48 ore, con il ritiro delle armi pesanti, in una zona del fronte tra i 50 e i 140 km.