Gli auguri di Buon Capodanno per i cinesi e per “tutti gli uomini e le donne che nell’Estremo Oriente e in varie parti del mondo si preparano a celebrare il capodanno lunare” è l’auspicio del Papa pronunciato durante l’Angelus in piazza San Pietro. “Un augurio di serenità e di pace – ha spiegato in Pontefice -, una felice occasione di riscoprire e di vivere in modo intenso la fraternità, che è vincolo prezioso della vita familiare e basamento della vita sociale”.
Un altro gesto singolare di Papa Francesco è stata la richiesta ai fedeli di rivolgere un saluto ai nuovi cardinali, proclamati nella basilica di San Pietro. E agli applausi della folla, si unisce anche Bergoglio che ai fedeli ha ricordato che”se il male è contagioso, lo è anche il bene!”. Durante l’Angelus, il Papa ha anche commentato il brano del Vangelo dedicato alla guarigione del lebbroso. “Se vogliamo essere veri discepoli di Gesù, siamo chiamati a diventare strumenti del suo amore misericordioso, superando ogni tipo di emarginazione. Per essere imitatori di Cristo, di fronte a un povero o a un malato, non dobbiamo avere paura di guardarlo negli occhi e di avvicinarci con tenerezza e compassione”. Ancora una volta, il Pontefice ha anche ricordato che “la Chiesa non deve aver paura di sollevare scandalo davanti alle sue aperture, come non ne ebbe timore Gesù”, un’esortazione che Papa Francesco ha ripetuto nell’omelia celebrata nella basilica di San Pietro in Vaticano per l’ordinazione dei nuovi cardinali.