È Rocco la voce narrante di questa stagione che dopo 8 mesi si è svegliato: i medici stanno monitorando il suo recupero e la sua memoria. Il bambino sente la mancanza dei suoi amici Braccialetti Rossi: in ospedale è rimasto solo Leo, il quale all’inizio della puntata riceve un video della sua fidanzata Cris: il ragazzo è ottimista e felice della sua gamba nuova e non vede l’ora di uscire.
Tony invece è in officina ma ha la testa ai suoi amici Braccialetti che sono ancora in ospedale. Suo nonno però a quanto pare non sta molto bene…
Valentino è a casa: arriva il postino che gli consegna una busta da parte del laboratorio di analisi dell’ospedale. Ma il ragazzo la nasconde alla madre.
Leo sta per uscire dall’ospedale ma promette di tornare due volte alla settimana per gli allenamenti. “Io non sono come Vale” dice Leo. “Non me ne frega niente né di lui né dei Braccialetti”.
Vale promette alla madre preoccupata che l’indomani sarebbe andato a scuola, ha solo avuto bisogno di tempo per abituarsi alla gamba. Nella lettera che ha ricevuto c’è un sollecito, l’ennesimo, per la bimestrale visita di controllo. Il ragazzo ne ha già nascosti altri alla madre. Tra le carte trova un disegno che ritrae il gruppo dei Braccialetti e diventa subito pensieroso.
Nick parla con Leo di Vale. “I Braccialetti Rossi non esistono più, era solo una cosa da bambini” gli ice Leo. Ma Nick non gli crede. Leo allora chiama Vale il quale però preferisce non rispondergli.
In ospedale arriva una nuova ragazza, Nina che studia fisica all’università e ha un cancro al sangue, il Linfoma di Hodgkin. La sua situazione è delicata, due mesi fa ha fatto i primi esami e poi basta perché non aveva voglia di vivere. Ma poi ci ha ripensato: “Non gliela voglio dare vinta” dice la ragazza che a quanto sembra non ha buoni rapporti con i genitori.
La dottoressa Lisandri chiede a Leo di aiutarla con l’inserimento di Nina. “Ha un brutto carattere, proprio come te”.
Cris intanto a scuola sembra avere problemi durante un compito e un suo compagno, Lorenzo, la aiuta a copiare.
Leo incontra Nina. “Chi sei il veterano del reparto?” gli chiede Nina. “Sì, sono qui da due anni” risponde Leo il quale le dà qualche consiglio, uno fra tutti: “Gioca sempre d’anticipo”.
Lorenzo intanto prova a baciare Cris che però lo respinge dicendogli che è fidanzata.
Nina chiede a Leo come può fare per non avere compagni di stanza. Lui allora l’aiuta smontando quello che sembra essere l’anticendio: “Ci metteranno almeno due settimane per ripararlo”. Mentre è sopra il letto Nina scopre che ha una protesi alla gamba. “Non ti do un bacio solo perché rischio di diventare un ranocchio” le dice Leo.
Lilia, la compagna del padre di Davide, finisce in ospedale: è incinta ma avuto perdite di sangue.
Cris va a trovare Leo. I due non perdono tempo e iniziano a baciarsi sul tetto ma poi arriva Ulisse, l’infermiere. Leo le dice che sta per essere dimesso ma subito dopo a Cris squilla il telefono: è Lorenzo che le dice di andare subito a scuola per non prendere un brutto voto. Leo allora le chiede chi è questo Lorenzo e la ragazza minimizza…
Tony porta il nonno in ospedale: deve fare un’operazione per i calcoli. Tony dice che a casa da sola non può stare: “Dottoressa ma perché non ricovera pure me?”.
La madre di Vale lo accompagna a scuola ma il ragazzo è nervoso: “Ho paura e ce l’ho con te perché tu hai paura per me” le dice. E i suoi compagni di scuola in effetti non gli riservano un’accoglienza particolarmente calorosa…
Nina ha difficoltà ad accettare la sua condizione e il suo ricovero in ospedale. Leo le dice di non fare tanto la difficile e di iniziare ad accettare la sua condizione di malata, come tutti gli altri: “Se hai bisogno di me sai dove trovarmi”.
Tony intanto convince Ulisse a fargli fare da infermiere. “Il furbo” è l’unico a sentire Davide, il ragazzo morto durante la prima stagione, ma ancora non lo vede. Tony entra perfettamente nel ruolo e dà del “lei” anche al nonno: “Niente favoritismi”.
Leo va a trovare in stanza Lilia e finiscono per parlare di Davide: “Domani è il suo compleanno, compirebbe 16 anni”. Lilia allora dice: “Mi sento in colpa ogni tanto perché sono felice per questa bimba che sta per nascere”. Lilia ringrazia Leo perché era il leader dei Braccialetti, ma il ragazzo continua a dire che il gruppo non esiste più. “Se Davide fosse ancora qui forse saremmo ancora uniti. Qualcuno è uscito e ci siamo persi di vista. Per qualcuno di noi i Braccialetti non erano così importanti” dice sconsolato Leo pensando al suo amico Vale.
Valentino nel frattempo è in classe: l’argomento della lezione è un’opera di Oscar Wilde, il “De profundis”, una lunga lettera che l’autore scrisse mentre era in carcere e rivolta ad un amico che non era andato a trovarlo. Vale non la prende bene perché pensa a Leo e risponde male all’insegnante.
In ospedale arriva un’ambulanza con due ragazzi che hanno avuto un incidente con il motorino. La ragazza, Beatrice, 15 anni, si trova in coma e il dottore comunica ai genitori che hanno preferito non operarla. Alla madre del ragazzo, Chicco, un ragazzo filippino, invece viene detto che si riprenderà ma che è arrivato in ospedale in coma etilico.
Leo va a parlare con Chicco che però non ricorda nulla dell’incidente: tra i due il primo approccio non è proprio di simpatia reciproca. Chicco va a trovare Bea nella sua stanza, ma i suoi amici gli dicono di stare alla larga: “Se ti vede il padre di Leo ti ammazza”.
Tony finalmente riesce a vedere Davide. “Posso abbracciarti?” gli chiede. “No, non credo” gli risponde. Davide gli dice che è preoccupato per Lilia ma anche per i Braccialetti e chiede al furbo di organizzare una festa per il suo compleanno, in modo tale da far riappacificare Leo e Vale. Chicco finisce in camera con Leo e riesce a malapena a capire le dinamiche del gruppo – e il grido Watanka! – ma è probabile che si inserirà presto.
Tony allora va a trovare a casa Vale: lui fa finta di non esserci ma lui lo vede lo stesso. “I Braccialetti sono morti. Morti e sepolti, come Davide” dice Valentino. Tony allora va via a lo lascia stare.
Cris va a trovare Leo in ospedale ma l’infermiera la invita a lasciare la sua stanza. Mentre si baciano entra Nina: “Ho rubato delle fragole dal carrello…” e subito si crea un po’ di imbarazzo. Cris dà a Leo una loro foto e un ultimo bacio mentre il ragazzo non toglie mai gli occhi da Nina che era andato a trovarlo per fare pace. “Siete stati fortunati ad incontrarvi” gli dice Nina. Leo le racconta che è stato difficile e che non sa come andranno le cose dopo che sarà uscito.
“Non voglio morire senza aver vissuto” confessa Nina a Leo che la rassicura sul fatto che non morirà. Tra i due scattano le prime scintille, Leo le accarezza il braccio, quasi si danno un bacio ma poi lei decide di andarsene e gli augura una buona notte.
Rocco va a conoscere Beatrice: “Sono la persona che più di tutti può capire come ti senti” le dice raccontandole del suo incidente in piscina. Nella sua stanza arriva anche un’amica di Bea: “L’incidente è stata colpa di tutti non solo di Chicco”. La ragazza racconta a Rocco che lo hanno spinto a bere sempre di più e quando ha preso il motorino si sono messi a filmarlo invece che fermarlo.
Tony sta preparando la torta per la festa di Davide “parlando” con lui.
I dottori intanto leggono la tac di Leo e sembra che non ci siano belle notizie. Leo sta per lasciare l’ospedale con Tony e Rocco e quindi il medico non riesce a parlargli. I tre ragazzi arrivano in spiaggia ma non ci sono né Vale né Cris. La ragazza intanto a scuola cade e Lorenzo la aiuta a rialzarsi. Lorenzo si offre di accompagnarla alla festa e dice: “Siete speciali tu e i vostri amici. Mi sa che sono messo male a confronto con questo Leo”.
Leo vede che Cris si è fatta accompagnare da Lorenzo e non la prende bene. I due finiscono per litigare e si scambiano delle accuse reciproche.
I valori delle analisi di Leo risultano “sballati” e c’è bisogno di fare nuovi esami. La dottoressa Lisandri ammette di non poterlo dimettere: “Noi pensiamo che ci sia una nuova forma tumorale” dice alla sorella del ragazzo, Asia. “Questa volta potrebbe essere molto dura” dice la dottoressa che però non si vuole arrendere.
La festa in spiaggia continua e i ragazzi hanno fatto un falò, attorno al quale cantano la canzone di Vasco Rossi, “Ogni volta”. Cris si va a sedere vicino a Leo per fare pace. Ognuno dei ragazzi dedica un pensiero a Davide. E a Tony sembra quasi di vederlo… Davide non sa più come fargli segno di smetterla…
Leo è felice perché pensa che sta per uscire: “Mi ha convocato la Lisandri” dice a Nick e lo abbraccia.”Sei stato come un padre per me in ospedale” gli dice il ragazzo.
Leo arriva dai medici. “Il polmone è pulito ma c’è una cosa che dobbiamo dirti” gli dicono. Il ragazzo non vuole sentire, dice che non vuole passare più un altro giorno dentro l’ospedale. “Devi essere forte” gli dice la Lisandri e lui dice che non ce la fa più. “Dovevate dirmi che per me non sarebbe mai finita” grida Leo, anche se i medici gli hanno assicurato che si può operare. Il ragazzo è devastato dalla notizia.
La prima puntata si conclude così, appuntamento a domenica prossima.
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Credo che capire la sofferenza finche' non si entra nel cerchio del dolore, che paradossalmente unisce ogni essere umano colpito da essa ,non sia possibile, ma e' solo cosi' che gli uomini riescono ad amarsi. Allora tutto diventa piu' chiaro e i procetti falliti dei nostri giovani ci servono per fermarci ad ascoltarli e ad accompagnarli facendoli comunqe sognare.
Grazie BRACCIALETTI ROSSI.
Che brutto che Leo abbia di nuovo il cancro..
Secondo me braccialetti è una
fiction che serve per riflettere
e per non perdere mai la speranza,anche se c'è stato un p'ò di scompiglio tra i personaggi.....Attendo con ansia la terza serie!