”Aldo era un bravissimo ragazzo, una persona speciale, si dice spesso che qualcuno è un punto di riferimento, ma nel suo caso era così. Era davvero l’amico su cui potevi contare sempre”. Lo dice Peppe Milioto, amico di Aldo Naro, ucciso a cazzotti la notte scorsa in discoteca a Palermo, dai tempi della scuola media.
”Dai tempi di scuola abbiamo condiviso tutto: le gioie, le delusioni dello studio, bellissimi periodi di vacanza… ci confidavamo quando ci fidanzavamo o ci lasciavamo con le ragazze. Il suo sogno era quello di diventare un cardiologo. Si era laureato con 110 e lode in Medicina. Un ragazzo intelligentissimo e studiava con impegno. Era un ragazzo di grande intelligenza, posso dirlo davvero… ne ho conosciute di persone intelligenti, ma non come lui”, conclude Peppe.
Il padre di Aldo Naro, è il colonnello dei Carabinieri Rosario Naro, comandante dell’aliquota in servizio alla sezione di polizia giudiziaria della Procura di Caltanissetta. La madre, Anna Maria Ferrara, è un’insegnante in pensione. Il giovane ha una sorella più piccola, Chiara.
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bastardi!!!! E bastardo chi ha visto e non parla!!!!! Devono arrestarli e devono marcire in galera. Non si puo ammazzare un ragazzo cosi!
Chi sa parli, perche il silenzio vi fa complici dell'omicidio!
bastardi figli di p... Spero qualcuno vi faccia la stassa cosa a tutte e quattro vigliacchi figli di...