Sale a undici il numero di vittime accertate del disastro del traghetto Norman Atlantic. Questa mattina, durante le operazioni di bonifica è venuto alla luce un altro cadavere. Si tratta del secondo rinvenuto a bordo del relitto, ormeggiato a Brindisi. Il corpo era sul pavimento del ponte 3, dove erano parcheggiati i tir, ed è diventato visibile quando le pompe hanno aspirato l’acqua e l’olio presente sul pavimento. Il traghetto era naufragato davanti alle coste albanesi lo scorso 28 dicembre, in seguito all’incendio divampato mentre l’imbarcazione navigava da Igoumenitsa verso Ancona.
I dispersi sono 18. Sul cadavere ritrovato oggi sono stati avviati gli accertamenti medico-legali per stabilire il sesso e l’età. Indagano i carabinieri sulle ipotesi di naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni a carico di sette persone. La nave sarà portata nel porto di Bari alla fine della pulizia per eliminare i rischi ambientali e dopo che sarà completato il blocco del timone.
Il trasferimento, che doveva avvenire nel fine settimana, è stato rimandato di qualche giorno: i rimorchiatori Tenax, Asmara e Marietta condurranno il relitto nel capoluogo, fino al molo 12.