In Italia nascono sempre meno bambini | In calo anche i parti di madri straniere

di Redazione

» Cronaca » In Italia nascono sempre meno bambini | In calo anche i parti di madri straniere

In Italia nascono sempre meno bambini | In calo anche i parti di madri straniere

| giovedì 12 Febbraio 2015 - 12:28

In Italia si registrano sempre meno nascite. Sono stati 509.000 i nuovi nati nel 2014 nel nostro paese, cinquemila in meno rispetto al 2013, il livello minimo dall’Unità d’Italia. Il dato è stato diffuso dall’Istat. Se, una volta il numero dei nati da famiglie di stranieri compensava il calo dei figli di italiani, l’anno scorso c’è stato un calo nelle nascite da madri sia italiane sia straniere, con le prime che nel 2014 procreano 1,31 figli contro 1,97 delle seconde. Il numero medio di figli per donna è pari a 1,39, come nel 2013. L’età media al parto sale a 31,5 anni.

I morti sono 597 mila unità, circa quattromila in meno dell’anno precedente. Cala la mortalità e aumenta la speranza di vita alla nascita, giunta a 80,2 anni per gli uomini e a 84,9 anni per le donne.

Il saldo migratorio netto con l’estero è pari a +142 mila unità, corrispondente a un tasso del 2,3 per mille. È il valore minimo degli ultimi cinque anni. Le iscrizioni dall’estero di individui di nazionalità estera sono 255 mila, mentre i rientri in patria degli italiani sono 26 mila. Le cancellazioni per l’estero riguardano 48 mila stranieri e 91 mila cittadini italiani. Il saldo migratorio con l’estero relativo ai soli cittadini stranieri ammonta a +207 mila mentre per gli italiani risulta negativo nella misura di 65 mila unità.

Sono un milione 350 mila gli italiani che hanno cambiato regione di residenza. Nel Mezzogiorno sono andati via 2,1 residenti ogni mille. Il Nord è interessato da un flusso netto di migranti interni dell’1 per mille, il Centro da uno pari allo 0,9.

In Italia siamo 60 milioni 808 mila residenti, con 5 milioni 73 mila stranieri e rappresentano l’8,3% del totale; nel 2014 la popolazione residente è aumentata dello 0,4 per mille, il più basso degli ultimi dieci anni. In termini assoluti l’incremento è pari ad appena 26 mila unità in più; gli stranieri sono aumentati di 151 mila unità.

Al 1° gennaio 2015 l’età media della popolazione ha raggiunto i 44,4 anni. La popolazione per grandi classi di età è così distribuita: 13,8% fino a 14 anni di età, 64,4% da 15 a 64 anni, 21,7% da 65 anni in su.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820