La seconda sezione del Tribunale nazionale antidoping del Coni ha inflitto altri tre mesi di squalifica per Alex Schwazer, che dovranno essere scontati al termine dei 3 anni e mezzo che gli sono stati assegnati per la positività all’Epo alla vigilia dei Giochi di Londra. L’ex marciatore azzurro, era stato deferito per aver “eluso i controlli”.
Il tribunale ha deciso per una condanna a 6 mesi, ridotti però di tre mesi, per la collaborazione prestata durante l’inchiesta.
La squalifica, con i tre mesi aggiuntivi, terminerà quindi il 29 aprile 2016 a ridosso del Giochi olimpici di Rio, a cui Schwazer ha sempre detto di voler partecipare.