È stato trovato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco il cadavere del comandante, dato per disperso, del motopesca Jolly, affondato ieri sera a circa 900 metri dalla costa di Domus de Maria (Cagliari), a causa del mare in burrasca.
Il comandante Calogero Romeo, di 44 anni, è rimasto intrappolato all’interno del peschereccio mentre affondava, per lui non c’è stato scampo. Salvi invece i tre marinai, un italiano, un ucraino e un tunisino che sono stati portati all’ospedale Sirai di Carbonia e sono in buone condizioni.
Il corpo del comandante, a bordo di una motovedetta, è arrivato intorno alle 8 al porticciolo di Teulada. Alle ricerche coordinate dalla Capitaneria di porto di Cagliari, hanno partecipato oltre ai mezzi della stessa Guardia Costiera, anche i vigili del fuoco con mezzi e sub, un elicottero della Guardia di Finanza e i carabinieri.
La Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta sul naufragio del peschereccio Jolly. L’ipotesi formulata dal sostituto procuratore Daniele Caria è di naufragio colposo contro ignoti.