“Ci entri nella poltrona?”: salendo sul palco dell’Ariston dalla platea, Alessandro Siani ha apostrofato così un bambino in sovrappeso seduto in prima fila. All’intervento di Carlo Conti, “sta scherzando”, ha insistito: “Pensavo fosse una comitiva e invece era solo…”.
Il suo politicamente scorretto non è stato apprezzato dai telespettatori che si sono scatenati sui social. Anche perché il bambino è apparso palesemente imbarazzato e con la faccia rossa. Ma chi lavora con Siani ha subito compreso l’errore e ha rimediato:
L’attore e comico napoletano ha poi fatto sapere che avrebbe devoluto il proprio compenso per la partecipazione alla prima puntata di Sanremo 2015 agli ospedali pediatrici Santobono Pausilipon di Napoli e Gaslini di Genova.
Entrando in platea e salutando il pubblico, inoltre il comico napoletano si era anche rivolto a una coppia di signori, dicendo: “Chi sta guardando penserà: stiamo pagando il canone o l’Inps“.
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penso che siani sia un coglione, poco originale in tutta la sua comicità, i suoi fil sono veramente nazionalpopolari