Una piccola centrale dello spaccio minorile è stata sgominata dai carabinieri di Grassina nel comune di Bagno a Ripoli in provincia di Firenze. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica per i Minorenni hanno portato alla denuncia di 4 giovanissimi di età compresa tra i 15 e i 16 anni per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Alle 4 denunce si è giunti grazie l’analisi delle informazioni elaborate dalla precedente indagine antidroga che ha interessato l’istituto scolastico Volta-Gobbetti di Bagno a Ripoli. In seguito alle perquisizioni personali e domiciliari, i militari hanno recuperato una decina di dosi di hashish già pronte per lo spaccio e circa 1.690 euro in contanti in banconote di piccola taglia frutto dell’attività di spaccio protrattasi dagli ultimi mesi del 2014 sino al gennaio scorso.
Le denunce sono scattate ai danni di una coppia di fidanzatini di 15 e 16 anni che gestivano l’attività di spaccio nel quartiere di Gavinana (tra l’abitazione dei ragazzi e i giardini pubblici) con la complicità di un terzo coetaneo. Nelle loro case si preparava alla vendita lo stupefacente e si contabilizzavano i proventi. Un quarto ragazzo si occupava invece di portare la droga a domicilio.
I carabinieri della stazione di Grassina hanno operato in borghese per non ledere la sfera emotiva dei giovanissimi. Contestualmente, l’autorità giudiziaria minorile non ha disposto alcuna misura coercitiva cercando piuttosto un ravvedimento nei ragazzi e permettettendo quindi un sereno reinserimento nei nuclei familiare e sociale.