Il braccio egiziano dell’Isis ha decapitato dieci persone, sostenendo siano state “spie per il Mossad”: i corpi sono stati posizionati sul ciglio di una strada del Sinai settentrionale.
Lo hanno riferito fonti egiziani, facendo capo a un video che documenterebbe le uccisioni: il gruppo è quello degli ex “Ansar Bait al-Maqdis” ora ribattezzato “Stato” o “Provincia del Sinai” (Wilayat Sinai) nel quadro di un’alleanza-affiliazione con l’Isis annunciata a novembre.
Nel filmato pubblicato sul loro sito web, si vedono eseguire le decapitazioni su una strada, che secondo alcune fonti sarebbe quella che collega Rafah, che si trova al confine con la Striscia di Gaza, ad Arish.