“L’indagine si basa sulla collaborazione di diversi imprenditori e commercianti, vittime del racket, che hanno cooperato con le forze dell’ordine”.
Così il procuratore di Palermo Franco Lo Voi, sulla operazione Apocalisse 2 che ha portato in cella 27 tra boss ed estorsori palermitani. “A cittadini, commercianti e imprenditori vogliamo dire che la procura e le forze dell’ordine ci sono e sono qui per proteggerli. Dispiace vedere che un esponente delle istituzioni sia coinvolto in questa vicenda e abbia avuto un ruolo significativo in un fenomeno come quello delle estorsioni cosicché ha danneggiato gravemente l’economia siciliana”, ha aggiunto Lo Voi con riferimento al consigliere comunale Giuseppe Faraone. “Episodi simili alimentano un sentimento di anti politica e gettano discredito sulle istituzioni”.
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha disposto, d’intesa con il segretario generale, l’adozione di ogni provvedimento a carico del consigliere comunale Giuseppe Faraone. Il sindaco ha anche disposto che l’avvocatura comunale provveda alla costituzione di parte civile nel procedimento che é appena iniziato.