Il Mullah Abdul Rauf, considerato il responsabile dello Stato islamico nel sud dell’Afghanistan, è stato ucciso con un missile, probabilmente sparato da un drone americano. Il razzo ha centrato in pieno l’auto su cui viaggiava nel distretto di Kajaki della provincia di Helmand. Rauf, noto con il soprannome di Khadim, sarebbe morto insieme a cinque suoi collaboratori. La conferma è arrivata dai servizi di intelligence di Kabul e dal vice-governatore della provincia di Kandahar.
Il Mullah Rauf stava opponendosi ai talebani dell’Emirato islamico, di cui in passato era stato ai vertici come braccio destro del Mullah Omar. Fino a non molto tempo fa il governo di Kabul aveva negato la presenza di responsabili dello Stato Islamico sul territorio afghano. Ma la scorsa settimana, durante la Conferenza di Monaco sulla sicurezza, il presidente Ashraf Ghani aveva avvertito la comunità internazionale di non abbassare la guardia sull’Afghanistan che resta “il punto di incontro delle reti di terrorismo globale”, compreso appunto l’Isis.