Terzo successo esterno consecutivo, il quarto in altrettante gare di campionato per il Torino di Giampiero Ventura nell’anticipo del Bentegodi contro il Verona. I granata si sono imposti con un secco 3-1, risultato che sta anche stretto ai ragazzi di Ventura autori di una prestazione davvero sopra le righe.
Nel primo tempo ospiti in pieno controllo del gioco a cospetto di un avversario apparso stanco e con poche idee. Al 32′ il Torino passa in vantaggio con Martinez che approfitta al meglio del liscio di Márquez in area scaligera anticipando l’intervento di Benussi per il meritato 1-0.
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa non danno alcun segno di reazione, è sempre e solo il Toro a creare le migliori occasioni per andare a rete. Il raddoppio granata non si fa attendere: al 50′ Marques atterra Martinez in area, dal dischetto Quagliarella calcia di potenza realizzando il suo non centro stagionale.
Al Verona non basta nemmeno il secondo “schiaffo” per svegliarsi. Il Torino è assetato, arrembante ed estremamente pericoloso in contropiede. Quagliarella fallisce clamorosamente una ripartenza fulminea, il Verona sembra in ginocchio.
L’ennesima palla gol fallita dai granata è un brutto segnale per Ventura che sembra sempre più agitato in panchina. A 7′ dal termine, infatti, il solito Luca Toni accorcia le distanze eludendo la marcatura di Glik e fulminando con una conclusione in scivolata un incolpevole Padelli.
Il forcing dei padroni di casa, anche se tardivo, mette in seria difficoltà il Torino. Toni fallisce per un soffio il gol del pareggio con un colpo di testa che termina alto sopra la traversa, ma ad andare a rete sono nuovamente gli ospiti con un magnifico sinistro a giro di El Kaddouri che firma il 3-1 dopo una sgroppata di oltre 50 metri.