Il Codacons ha annunciato la presentazione di un esposto alle Procure della Repubblica di Bologna e Roma per chiedere l’apertura di una indagine sui pesanti ritardi, anche fino a 100 minuti dice in un comunicato, nei collegamenti ferroviari a causa del maltempo.
L’associazione per la difesa dei consumatori ipotizza il reato di turbativa di pubblico servizio e chiede di “accertare le responsabilità connesse ai pesantissimi disagi che stanno colpendo in queste ore i passeggeri dei treni, ed eventuali omissioni o negligenze sul fronte della prevenzione”. “Non è possibile – attacca il presidente Carlo Rienzi –che ancora una volta i cittadini italiani paghino le spese di una cattiva gestione del maltempo. Le previsioni meteorologiche erano note a tutti e da tempo, e proprio per questo era necessario adottare in anticipo tutte le misure utili ad evitare disagi per la popolazione. I viaggiatori coinvolti nei ritardi e nelle cancellazioni dei treni hanno diritto ad essere risarciti per i danni subiti. Invitiamo pertanto Trenitalia – ha aggiunto Rienzi – a disporre indennizzi automatici in favore degli utenti, o sarà inevitabile una azione legale per far valere i diritti dei consumatori”.
E Trenitalia ha già disposto il rimborso integrale del prezzo biglietto ai viaggiatori dell’Euronight 35235 Vienna – Roma e del Frecciarossa 9517 Milano – Napoli, i due treni che hanno subito i ritardi più pesanti a causa dell’ondata di maltempo. I passeggeri dell’Euronight – spiega l’azienda ferroviaria – hanno ultimato il viaggio da Firenze a Roma a bordo di un Frecciarossa, dopo aver ricevuto l’assistenza di Trenitalia, che ha distribuito generi alimentari e bevande. Assistenza anche a Roma Termini, per agevolare le procedure di richiesta di rimborso, Trenitalia ha messo a loro disposizione uno sportello della biglietteria espressamente dedicato.
Trenitalia ha disposto il rimborso integrale del biglietto di Frecce e treni nazionali a chi rinuncia a partire dal 6 febbraio, indipendentemente dalla cancellazione o meno del treno. Per ritardi superiori a 60 minuti, previsti gli indennizzi in vigore.
Continua intanto il presidio nelle zone interessate dall’emergenza meteo. Sono 1000 le persone di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia a lavoro in tutta Italia per gestire l’emergenza e garantire la mobilità dei viaggiatori. Tutti gli impianti di assistenza ai clienti di Trenitalia, nelle stazioni interessate dall’ondata di maltempo, sono operativi ininterrottamente dalla scorsa notte.