Costretto a ingoiare il rospo dell’annullamento dello stage di due giorni della Nazionale, Antonio Conte smentisce le voci su sue dimissioni da Ct. “Non c’è stato alcun rischio di mie dimissioni: sono una persona responsabile, soprattutto nei momenti difficili. Questo lo è”, ha detto in un’intervista con Repubblica.
“Ho preso un impegno importante e intendo rispettarlo. Ho accettato, perché volevo essere il primo ct meridionale, non me ne sono pentito. La collaborazione con i club – ha aggiunto Conte – deve essere reciproca. Io ho mostrato grande disponibilità, ne aspetto altrettanta”. “
Sul calendario troppo lungo, Conte ha ribadito che, per gli Europei, “la stagione deve finire il 15 maggio. Ma si deve spalmare la Coppa Italia con una partita al giorno?”.