“Il comandante Francesco Schettino è stato ghettizzato processualmente. L’accusa si è concentrata solo su di lui”. ” Al processo per il naufragio della Concordia, in corso a Grosseto, è arrivato il giorno dell’arringa dei difensori del comandante della nave della Costa crociere.
Per l’avvocato Donato Laino, “il pubblico ministero ha voluto mettere nell’angolo Schettino fin dall’inizio”, mentre gli altri co-indagati “sono stati premiati” col patteggiamento. L’ex comandante, ha detto ancora l’avvocato, è stato tratteggiato dai Pm come un “personaggio negativo che ha la piena e unica colpa di quanto accaduto”.
Schettino, presente in aula ha lavorato sul computer dei suoi legali per mostrare su un maxi-schermo slide, immagini, video mostrati a supporto dell’intervento della sua difesa.
Anche domani interverrà la difesa con le conclusioni dell’avvocato Domenico Pepe. I difensori faranno vertere la loro difesa anche evidenziando le corresponsabilità degli altri ufficiali della Concordia nel naufragio, collaboratori di Schettino. Il 9 febbraio la parola passerà alle parti civili.